Premio Askania Award 2016 - serata di gala a Berlino

Hannelore Elsner e Leonhard R. Müller - Foto: Emilio Esbardo

di Emilio Esbardo

Il premio ASKANIA è stato istituito per la prima volta nel 2008 da Leonhard R. Müller, grande appassionato di cinema e al contempo grande amico di Dieter Kosslick, direttore della Berlinale. Il premio viene assegnato ad un attore tedesco già affermato ed a una giovane promessa del panorama cinematografico. Quest’anno è stato istituito anche il Premio alla carriera. L’evento si è tenuto nel Kempinski Hotel Bristol.


Müller è il Presidente della società ASKANIA, che oltre a produrre orologi e strumenti per la navigazione e l’aviazione, ha costruito per anni cineprese e proiettori. Il film “Il Tamburo di latta” del regista oscar Volker Schlöndorff è stato girato con cineprese ASKANIA.

Hannelore Elsner e Leonhard R. Müller - Foto: Emilio Esbardo

I vincitori di quest’anno sono stati Hannelore Elsner (attrice affermata), Jannik Schümann (giovane promessa) e Artur Brauner (premio alla carriera).

Artur Brauner è nato il 1918 in Polonia. Essendo di origini ebraiche è dovuto emigrare in Russia per sfuggire ai nazisti. Nel dopoguerra si è trasferito a Berlino ovest, dove è divenuto un importante produttore cinematografico. Nel 1996 ha fondato la Central Cinema Compagnie. Negli studi, costruiti nel 1949 in un ex polverificio, sono stati girati più di 500 film. Per i suoi meriti, Brauner ha ricevuto nel 2003 il premio Die Berlinale Camera per la carriera. Inoltre, nel 1972, come produttore, ha ricevuto l’Oscar per il film Der Garten der Finzi Contini. Artur Brauner si è distinto per mantenere alta la memoria dell’Olocausto. Insieme a Artur Brauner vi era anche la figlia Alice e la moglie Maria, alla quale ha rinnovato il suo amore di fronte a tutti.

Leonhard R. Müller, Alice Brauner, Artur Brauner - Foto: Emilio Esbardo

Artur Brauner e Mathieu Carriere - Foto: Emilio Esbardo

Hannelore Elsner è nata il 1942 a Burghausen ed è considerata una delle più importanti attrici tedesche. Ha iniziato ad intraprendere la sua carriera, giovanissima, nei teatri di Monaco e Berlino. Il suo debutto cinematografico è avvenuto a soli 17 anni nel film “Freddy unter fremden Sternen”. In seguito ha recitato in numerosi film ad esempio in “Die endlose Nacht”,  “Zum Teufel mit der Penne”,  “Allotria in Zell am See”, “Die Lümmel von der ersten Bank”,  “Hurra, wir sind mal wieder Junggesellen!”. Ha avuto anche successo come attrice per il piccolo schermo, soprattutto per la sua interpretazione nella serie televisiva tedesca Lady Cop (Die Kommissarin).

Il suo ruolo più gradito da critica è pubblico è stato quello di Hanna Flanders in “Die Unberührbare” del regista Oskar Roehler, dove a fare da sfondo è la caduta del Muro di Berlino, che ha cambiato drasticamente la vita di moltissime persone in Germania. Hanna Flanders è una scrittrice malata psichicamente con tendenze suicide: la DDR era l’unica nazione dove ancora venivano stampati i suoi libri. Per la sua interpretazione, Hannelore Elsner ha ricevuto nel 2001 il Deutscher Filmpreis, il più importante premio cinematografico tedesco. Due anni più tardi ha ricevuto nuovamente il Deutscher Filmpreis, questa volte come migliore attrice protagonista in “Mein letzter Film”. 

Jannik Schümann - Foto: Emilio Esbardo

Jannik Schümann è nato il 1992 ad Amburgo. Ha iniziato la sua carriera, a soli 11 nni, nel 2003 nella serie televisiva “Die Rettungsflieger”. A renderlo noto al grande pubblico è stata la sua interpretazione nel film “Homevideo” del 2011, che tratta il triste tema del Cyberbullismo. Nel 2013 ha recitato la parte del protagonista (Alev) nella pellicola ” Spieltrieb” di Gregor Schnitzler, regista famoso in Germania per i suoi film “Was tun, wenn’s brennt?” e “Soloalbum”. Jannik Schümann reciterà nella riduzione cinematografica del libro “Die Mitte der Welt”.

Alla serata Askania Award 2016 (9 febbraio 2016) erano presenti, come al solito, volti noti dello spettacolo quali Anne Julia Hagen, Annalena Loretta Müller, Julian Stoeckel, Claudia Campus, Maja Maneiro, Nanna Kuckuck, Maike von Bremen, Dj Tomekk, Jörg Moukaddam, Edin Hasanovic, Bülent Sharif, Werner Daehn, Jean Bork, Rosa von Praunheim , Tini Gräfin Rothkirch, Maren Gilzer, Katrin Wrobel, Tim Wilde, Annemarie Eilfeld, Jay Khan, Frank Kessler e Henry de Winter, che ha cantato la bella “Cheek to Cheek”.

Miss Germany 2010 Anne Julia Hagen - Foto: Emilio Esbardo

Miss Germany 2010 Anne Julia Hagen - Foto: Emilio Esbardo

Rosa von Praunheim - Foto: Emilio Esbardo

Maria Brauner, Leonhard R. Müller e Alice Brauner - Foto: Emilio Esbardo

Alice Brauner e Maria Brauner - Foto: Emilio Esbardo

Durante la serata, è stata esposta anche una vecchia cinepresa ASKANIA, con la quale sono stati girati indimenticabili capolavori della cinematografia tedesca come “L’angelo Azzurro” di Marlene Dietrich. L’azienda ASKANIA, con sede a Berlino, è stata fondata dall’inventore Johann Carl Bamberg nel 1871.

Il prossimo appuntamento con la “Askania Award” è per febbraio 2017.

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