Tim Renner, durante il suo discorso. Accanto a lui Eva Högl - Foto: Emilio Esbardo
di Emilio Esbardo
Lunedì 9 marzo 2015, presso il locale Acud Macht Neu, si è tenuto l’evento “Artisti senza soldi”.
L’incontro, a cui hanno partecipato Tim Renner, Segretario di Stato alla cultura, Sigmund Ehrmann, membro del Comitato per la Cultura e media del parlamento tedesco, Brigitte Lange, membro della SPD e Christophe Knoch, portavoce della coalizione degli artisti indipendenti della capitale tedesca, è stato organizzato da Eva Högl, vice presidente del gruppo Parlamentare dell’SPD.
Durante la serata si è discusso sulla situazione precaria degli artisti proprio a Berlino, nella città che viene definita la capitale culturale europea. Si è fatta una analisi accurata e si sono state fatte delle proposte per migliorare le condizioni di lavoro degli artisti.
Tim Renner ha dichiarato che Berlino è divenuta alla moda grazie agli artisti, i quali, però, sono stati gli unici a non aver beneficiato del loro lavoro.
Si sta pensando di investire una gran parte degli introiti della City Tax, in vigore da gennaio 2014, a favore della scena artistica ed anche di creare nuovi spazi lavorativi, che diminuiscono sempre di più a causa della gentrificazione.
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