Il 24 agosto, Gertrud Höhler ha presentato di fronte ai numerosi giornalisti nazionali e ai numerosi corrispondenti esteri il suo nuovo libro: “Die Patin, wie Angela Merkel Deutschland umbaut” (La padrina, come Angela Merkel sta cambiando la Germania). Sin dall’inizio il tono dell’autrice, ex consigliera di Helmut Kohl, è apparso molto aggressivo. Prima dell’odierna conferenza stampa, Gertrud Höhler ha annullato molte interviste, anche quelle per ZDF e per 3sat, affermando che le avevano proposto domande terribili sulla cancelliera e che il contenuto del libro venisse ridotto ad un semplice scontro Gertrud Höhler contro Angela Merkel.
Sin dal titolo del libro “La padrina”, però, sembra evincersi una sorta di antipatia personale nei confronti della Merkel, la quale basa la sua politica non su una visione, su un’ideologia, bensì, solo sulla voglia di restare al potere. Esattamente come si evince in un passo del libro:
Die junge Angela Merkel betritt di politische Bühne mit Stärken, die viele Demokraten erschrocken als Schwächen beschreiben: Relativismus, Indifferenz in Wertefragen, moralisches Desinteresse, Verzicht auf Bekenntnisse. Die Winterschläferin hat ihre Lektion gelernt: Alles ist relativ (pag. 20)- La giovane Angela Merkel entra nella scena politica, mostrando quei punti di forza, che i sbigottiti democratici definiscono come punti di debolezza: il relativismo, l’indifferenza nelle questioni di valore, il disinteresse morale. La bella addormentata ha appreso la lezione: tutto è relativo. (traduzione libera dell’autore dell’articolo)
Gertrud Höhler durante la presentazione del libro - Foto: Emilio Esbardo
Höhler, dopo aver elogiato la Merkel definendola simpatica e disciplinata, afferma che la politica della cancelliera ha delle sfumature tipiche degli stati totalitari, utilizzando termini molto forti come “Socialismo autoritario” e “Sistema M”. Una donna all’apparenza senza carattere, ma che silenziosamente, è riuscita a giungere al potere:
Angela Merkel, als blauäugiges Unschuldslamm gestartet, mutiert zur Wölfin, ohne dass die Männer es spüren. Sie beobachten nicht, aber sie werden beobachtet. Die Wölfin schult ihre Sinne. Sie weiß, dass die Männer sie nicht freiwillig ins Rudel aufnehmen, und sie kennt den Preis, der die Männer dazu zwingen wird: Sie wird das Rudel führen. Sie hat keine andere Wahl (pag. 23) – Angela Merkel, da agnello innocente dagli occhi blu, si tramuta in lupo, senza che gli uomini se ne accorgano. Essi non la osservano, ma vengono osservati. Lei sa che gli uomini non le lasceranno il timone volontariamente, e lei conosce il prezzo per costringerli: sarà al comando del timone. Non ha altra scelta. (traduzione libera dell’autore dell’articolo)
So wird das immer wieder ablaufen: Wo Merkel auftaucht, werden andere überflüssig. Das Überholmanöver hat viele Varianten, und es ist ein Gesetz von Revolutionen: Die Ersten werden die Letzten sein (pag. 18) – Così procede sempre tutto: dove appare la Merkel, tutti gli altri diventano superflui. La manovra di sorpasso ha molte varianti, ed una legge di rivoluzioni: i primi saranno gli ultimi. (traduzione libera dell’autore dell’articolo)
Gertrud Höhler durante la presentazione del libro - foto: Emilio Esbardo
È grazie alla freddezza, ha affermato Höhler, alla neutralità e al distacco, estraneo a molti cittadini della Germania occidentale, che Angela Merkel è giunta la potere, osando ciò che molti prima di lei non avevano mai fatto: togliere Helmut Kohl dalla scena politica. Riferendosi a Kohl, l’autrice scrive nel suo libro:
Er wird sie «Mädchen» nennen (…) Was der Kanzler nicht weiß: Das Mädchen ist gefährlich. Sie wird es sein, die seinen zögernden Söhnen den Vatermord abnimmt (pag.22) – La chiamerà “ragazza” (…) Quello che il cancelliere ancora non sa: la ragazza è pericolosa. Sarà lei, che si occuperà del parricidio di fronte ai figli riluttanti. (traduzione libera dell’autore dell’articolo).
All’ultima domanda postale, se Angela Merkel è una persona democratica, Gertrud Höhler ha risposto molto vagamente: “Non lo sappiamo esattamente”.
di Emilio Esbardo
Bibliografia
Gertrud Höhler, “Die Patin, wie Angela Merkel Deutschland umbaut”, orell füssli, 2012, Zürich
Breve Biografia
Gertrud Höhler ha studiato Letteratura e Storia dell’arte presso le università di Mannheim, Berlino, Zurigo e Bonn. Nel 1967 ha concluso il suo dottorato in Filosofia. Oltre ad aver lavorato come professoressa universitaria, si è distinta come Beraterin per varie istituzioni come IBM, la banca tedesca o in politica: all’inizio degli anni ’80 ha iniziato il rapporto professionale con l’allora cancelliere Helmut Kohl. Al suo attivo vi sono numerose pubblicazioni, molte delle quali sono divenute dei best-seller: Jenseits der Gier, Die Geldreligion frisst ihre Kinder, Das Ende der Schonzeit, etc.
Il suo ultimo libro “Die Patin – Wie Angela Merkel Deutschland umbaut” non passerà sicuramente indifferente ai lettori.
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