Panoramapunkt: l’ascensore più veloce d’Europa e il Muro volante

Foto: gentile concessione dei gestori del Panoramapunkt

di Emilio Esbardo

Il locale Panoramapunkt a Potsdamer Platz offre una vista a 360° della città e sin dalla sua nascita nel 1999, è divenuto immediatamente una delle attrazioni turistiche principali della nuova Berlino. In un decennio ci sono stati all’incirca 3 milioni di visitatori, dove, secondo molti, si può ammirare il tramonto più bello della capitale tedesca.    

Il grattacielo, in stile anni ’30, che prende il nome dell’architetto che l’ha progettato, “Kollhoff Tower”, è situato sulla punta settentrionale di Potsdamer Platz. Hans Kollhoff faceva parte del gruppo di architetti incaricati, sotto la direzione di Renzo Piano, di progettare 19 edifici del quartiere di Potsdamer Platz: in 5 anni, dal 1993 al 1998, sono stati costruiti 19 edifici, 10 strade e 2 piazze.

Al piano terra ci sono numerosi ristoranti e negozi. I piani superiori sono adibiti ad uffici. La facciata in mattoni scuri è in contrasto con i vicini grattacieli in vetro di Renzo Piano e Helmut Jahn. 

L’ascensore più veloce d’Europa (100 metri in 20 secondi) conduce al 24° piano, che funge da piattaforma panoramica, da caffè e da mostra permanente, dove su pannelli espositivi si racconta l’affascinante storia di Potsdamer Platz. A circa 100 metri di altezza si ha una vista mozzafiato degli edifici e dei luoghi più caratteristici e belli della capitale tedesca, come la Porta di Brandeburgo, la Torre della Televisione, il Memoriale dell’Olocausto, la Colonna della Vittoria. A ricevermi per un’intervista è stata Stefanie Weese, manager del Panoramapunkt.

Foto: Gentile concessione dei gestori del Panoramapunkt

Signora Weese, come vi è venuta l’idea di combinare una piattaforma panoramica, un caffè e una galleria in un unico locale?

Il signor Paul Heinen lavorava da 10 anni presso il Cinemaxx a Potsdamer Platz e aveva da sempre questa idea. La realizzazione del grattacielo Kollhoff-Tower poi gli ha dato la possibilità di realizzare il suo desiderio.

Da quanto tempo esiste il “Panoramapunkt”?


Come piattaforma panoramica da 10 anni circa. Come caffè e galleria dal 2010. L’inaugurazione è avvenuta il 15 luglio 2010.

All’incirca quanti visitatori avete ogni anno? Quanti di questi sono italiani? Abbiamo all’incirca 200.000 visitatori, circa un terzo sono stranieri, tra cui moltissimi italiani, soprattutto scuole e coppiette.

Organizzate anche importanti eventi pubblici?

Tra gli eventi più importanti ci sono stati senza dubbio “Il Muro volante” e “Babbo Natale al Panoramapunkt”.
Il giorno dell’inaugurazione del locale, si è issato un pezzo del Muro, pesante 750 chili, a Potsdamer Platz con un elicottero e trasportato sulla piattaforma panoramica del grattacielo Kollhoff. La piazza era piena di gente e c’era Joachim Gauck, un esperto del tema, responsabile dei documenti della Stasi e che è stato candidato l’anno scorso alla presidenza della Repubblica Federale. Abbiamo trasportato su il pezzo di Muro, affinché faccia parte dell’esposizione “Berliner Blick auf dem Potsdamer Platz”, che racconta la storia della piazza, una volta la più trafficata d’Europa. Bellissime immagini dimostrano le differenze in distinti periodi storici. Impressiona vedere come fosse prima di essere rasa al suolo durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale; durante la divisione del Muro, un’area abbandonata e ricoperta di sterpaglie; e dopo la sua ricostruzione con la riunificazione della città. Abbiamo organizzato un’azione plateale come quella dell’elicottero, come gesto simbolico. Volevamo mostrare un pezzo di “Muro volante”, un tempo simbolo di divisione trasformarsi in un simbolo di libertà. Il Muro scorreva lungo quest’area ed è dove si incontravano tre settori della città divisa. Mostriamo ciò che accadde in 40 anni nella zona che parte dalla Porta di Brandeburgo fino a Berliner Straße. Il 6 dicembre del 2010 Babbo Natale, attaccato ad una fune, con un sacco pieno di regali, si è calato dal 25° piano dell’edificio, per sorprendere i bambini dell’istituto “Kindeswohl-Berlin” ognuno dei quali ha ricevuto una grande calza rossa, ripiena di dolciumi.

Organizzate anche eventi privati?

Certo: conferenze, presentazioni, ricorrenze aziendali, etc. “Panoramapunkt” offre l’ambiente ideale per eventi straordinari da 20 a 500 persone.

Foto: Gentile concessione dei gestori del Panoramapunkt

Cos’ha di diverso il “Panoramapunkt” delle altre piattaforme panoramiche?

Il Panoramapunkt offre la vista migliore degli edifici e dei luoghi più caratteristici e belli della capitale tedesca. Grazie alla posizione centrale si ha la sensazione di poterli toccare con mano sia in direzione est che ovest. Il biglietto è economico: 5,50 euro. Abbiamo inoltre l’ascensore più veloce in Europa, un’attrazione in più.

Ci sono mai stati problemi tecnici con l’ascensore. Si è mai bloccato?

Per quanto ci riguarda non ci sono assolutamente problemi tecnici.


Nel Panoramapunkt c’è il secondo caffè più alto di Berlino, che specialità suggeriresti ai clienti?

Consiglierei soprattutto i dolci che sono stagionali. La torta di mele è molto buona e il caffè, visto che lo importiamo appositamente dall’Italia.

Foto: Emilio Esbardo

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