di Emilio Esbardo
Abbiamo delle grandi sfide da affrontare. Soprattutto la digitalizzazione è un’occasione per creare molti posti di lavoro…
Angela Merkel
In 60 secondi un’infermiera guadagna 40 centesimi, un manager più di 30 euro. Viviamo in un periodo di radicali cambiamenti e il rimedio migliore è il coraggio…
Martin Schulz
Il duello televisivo trasmesso a reti unificati, il 3 settembre 2017, sui canali Das Erste, ZDF, SAT.1 e RTL è stato vinto da Angela Merkel: secondo i sondaggi, il 33% si è detto a favore della cancelliera, il 24% a favore di Schulz, mentre il 43% indeciso.
Durante i 97 minuti di dibattito televisivo, i due candidati hanno espresso pareri simili nella maggior parte dei casi. Non è stata certamente una discussione accesa. Per tale motivo è stato difficile per Schulz attaccare decisivamente la sua rivale e Martin, secondo i pareri dei media tedeschi, non aveva il carisma necessario per mettere seriamente in difficoltà la Merkel.
Il confronto si è svolto in maniera cordiale. Nessuno dei due è stato aggressivo sia mimicamente sia verbalmente. Soltanto nelle divergenze, Martin Schulz è sembrato più convincente, ossia riguardi ai temi: Turchia, case automobilistiche ed età pensionabile.
Il candidato SPD ha affermato con decisione, che, se venisse eletto lui, si adopererebbe per interrompere immediatamente i colloqui di adesione della Turchia all’Unione Europea.
Riguardo alla grave ed imbarazzante questione della frode automobilistica, Schulz vorrebbe formare un organo giuridico capace di difendere le parti lese contro i grandi gruppi industriali.
Merkel, in modo molto debole, ha affermato di voler far rimanere l’età pensionabile a 67 anni e non mutarla a 70, come propongono molti esponenti del suo stesso partito la CDU. L’SPD è combatta a non cambiare le regole attuali.
In tutti gli altri punti, i due rivali erano praticamente in sintonia. La questione più importante, che interessa maggiormente sia gli italiani sia gli altri Paesi dell’unione: ANGELA MERKEL e MARTIN SCHULZ sono DUE CONVINTISSIMI SOSTENITORI EUROPEISTI. Gli elettori tedeschi debbono ora scegliere tra due persone che propongono programmi simili: l’unica differenza è che Schulz rimane un incognita, non avendo mai governato in Germania; al contrario ha costruito la sua fortuna politica in Europa…
Il risultato delle elezioni lo sapremo il 24 settembre 2017.
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