“Voglio diventare cancelliere” - Peer Steinbrück parla alla festa dei 150 anni del partito SPD


Peer Steinbrück durante il suo discorso - Foto: Emilio Esbardo

di Emilio Esbardo

Voglio diventare cancelliere”: è questa una delle frasi più ripetute di Peer Steinbrück durante il suo discorso di fronte alla Porta di Brandeburgo durante i festeggiamenti dei 150 anni dell’SPD.

Appena salito sul palco, alla presenza dei più importanti rappresentanti del partito e di fronte a circa 200.000 persone, ha dichiarato che la Germania ha bisogno di un Governo che garantisca i diritti sociali e una economia giusta.

Il partito democratico ha un lungo passato legato anche ad uno dei momenti più bui della storia tedesca: nel 1937 l’SPD era stato dichiarato fuori legge dai nazisti.

Peer Steinbrück al termine del suo discorso - Foto: Emilio Esbardo

“Noi siamo il partito, che non abbiamo mai dovuto cambiare il proprio nome”, ha detto Steinbrück a tal proposito, “che non ha perso nulla della sua linea politica”.

Perché secondo il candidato cancelliere, l’SPD, ancora oggi, lotta per “la libertà e la democrazia, per la solidarietà e la coesione della società, per la giustizia e il rispetto, per la pace e l’affidabilità verso i nostri Paesi vicini e partner”.

Steinbrück ha toccato temi molto sentiti dalla popolazione quali la lotta contro l’evasione fiscale, lo stipendio base garantito per legge a tutti i lavoratori dipendenti, la cultura al centro della vita civile, l’uguaglianza tra uomini e donne nel mondo del lavoro. Non è più tollerabile in Germania, ha affermato il candidato cancelliere, che le donne abbiano stipendi più bassi degli uomini e minori possibilità di fare carriera. Inoltre alle donne bisognerebbe consentire di unire il lavoro con gli adempimenti familiari.

Peer Steinbrück omaggiato dalla folla - Foto: Emilio Esbardo

“È tempo di cambiamento”, ha detto, “il cambiamento è nelle vostre mani il 22 settembre. Siete voi a decidere che direzione politica deve seguire la Germania”.

È giunto il momento di abbandonare una società fatta d’interessi esclusivamente personali, dei freddi calcoli, dove ciascuno massimizza il proprio vantaggio. L’SPD è per un orientamento teso verso il bene comune. La politica ha il compito di consentire a qualsiasi cittadino di avere le possibilità di creare le premesse adatte per realizzare i loro sogni e le loro aspettative.

Gli altri due maggiori esponenti dell'SPD, Sigmar Gabriel e Frank-Walter Steinmeier, mentre applaudono - Foto: Emilio Esbardo

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