
I due fratelli Čajkovskij, Modest a sinistra e Pëtr a destra a San Remo il 28 gennaio 1878. Foto di pubblico dominio – Fonte: Tchaikovsky Research
di Maria Luisa Melo
Oggi ho bisogno di una musica FORTE!!!
Ho bisogno di Manfred…
quello di Tchaikovsky.(*)
Ho bisogno e voglio
affondare
nella danza energica-giovanile per poi…
perdermi!!!
Oh Sì!!!
Perdermi!!!
nell’Orgia delle sue Note-Audaci-Svergognate della
Passione-Brusca-Brutale
fino alla
Morte della mia morte…
Per nascere
in un’altra dimensione
quella celestiale e terrena…
Non sono morta…
sono morti i fantasmi altrui che
succhiavano il mio vivacissimo spirito…
Adesso
sono in pace…
il mio camminare
è alato per le vie di Roma
è vero-irruento-pausato e determinato
per le vie della Vita…
Benché,
meteorologicamente,
il Cielo è brumosamente freddo e grigio…
il mio Sole Splende…
Vi siete accorti…?
N’est-ce pas…?
(*) La Sinfonia Manfred in si minore op. 58 di Pëtr Il’ič Čajkovskij, composta nel 1885, è una sinfonia a programma basata sull’omonimo dramma in versi, pubblicato nel 1817, di George Gordon Byron. Il soggetto fu proposto a Čajkovskij verso il 1885 da Mili Balakirev, a cui successivamente la sinfonia fu dedicata.
Follow Us!