Serate di gala a Berlino: Cinema for Peace 2015

di Emilio Esbardo

Cinema for Peace (Cinema per la pace) è stato fondato, a seguito degli eventi dell’11 settembre 2001, con il sostegno di personalità del mondo della politica, dell’economia e dei media, per combattere, attraverso la cinematografia, le ingiustizie sociali e le violazioni dei diritti umani a livello internazionale. Il fondatore di Cinema for Peace è il produttore sloveno Jaka Bizilj.

Tra le celebrità che hanno appoggiato il progetto ci sono, tra gli altri, Michail Gorbatschow, Nelson Mandela, Sean Penn, Richard Gere, Ben Affleck, Bono, Bill e Hillary Clinton, Nicole Kidman e il Dalai Lama. 

L’evento più importante è la serata di gala organizzata da “Cinema for Peace” nella capitale tedesca durante la Berlinale. Gli altri eventi di Cinema for Peace si svolgono a New York, Los Angeles, Cannes e in Africa.

I ricavati della serata vanno per scopi di beneficenza, ad esempio con essi si sostiene la Fondazione Mandela e l’Iniziativa UNICEF “Scuole per l’Africa”.

Gli organizzatori prendono in considerazione tutti i film che hanno per tema argomenti quali guerra, povertà, terrorismo, inquinamento, prevenzioni delle malattie e violazioni dei diritti umani.

La serata di gala Cinema for Peace 2015, tenutasi il 9 febbraio presso la Konzerthaus (sala concerti) nella piazza Genarmenmarkt, è stata dedicata soprattutto alla “libertà d’espressione” attraverso l’arte e la satira. 

Gli ospiti d’onore di quest’anno sono stati Christopher Lee, Nastaja Kinski, Natalie Portman, Bianca Jagger, Heiko Maas, Fatou Bensouda, Pussy Riot, Til Schweiger, Nina Kronjäger Katja Riemann, Sylvie Meis, Bianca Jagger, Hermann Bühlbecker.

I premi 2014 si sono suddivisi in:

Cinema for Peace Award for Most Valuable Movie of the Year (Premio per il film di maggior valore dell’anno); vincitori: Selma di Ava du Vernay; Unbroken di Angelina Jolie e Timbuktu di Abderrahmane Sissako.

Cinema for Peace International Green Film Award (Premio per il film più ambientalista); vincitore: Verunga by Orlando di Orlando von Einsiedel e Joanna Natasegara. Il premio è stato consegnato dal premio Oscar Natalie Portman. Durante la premiazione vi è stato un divertente intermezzo degli attivisti ambientali Fredo Arias-King e i messicani David Romero e Josue Velazques.

Cinema for Peace Award for Justice (Premio per la giustizia); vincitore: Three Windows and a hanging di Isa Qosja. Ad introdurre il vincitore sono stati il procuratore capo del tribunale internazionale dell’Aia Fatou Bensouda e il Ministro tedesco Heiko Maas.

Cinema for Peace Special Award (Premio speciale di Cinema for Peace); vincitore: Special Award di Til Schweiger.

Cinema for Peace Honorary Award (Premio onorario di Cinema for Peace); vincitore: Ai WeiWei.

La serata è stata dedicata a ricordo dell’attentato di Charlie Hebdo e alla libertà di espressione, la cui importanza è stata evidenziata dal gruppo russo Pussy Riot, che durante la conferenza stampa hanno dichiarato: “Noi siamo stati in carcere due anni, perché il nostro Stato non accetta la nostra satira”. Uno dei momenti più belli dell’evento è stato l’esibizione del clarinettista Giora Feidmann, che con la sua colonna sonora per il film Schindler’s List, ha ricevuto il premio Oscar. Ad invitarlo sul palco è stata Bianca Jagger, ideatrice della Fondazione per i Diritti Umani.

Il prossimo appuntamento con “Cinema for Peace” è per Febbraio 2016.