Angela Merkel ed Enrico Letta - Foto: Emilio Esbardo
di Emilio Esbardo
È trascorsa in un’atmosfera di distensione ed allegria la visita di Stato a Berlino. Una inusuale divertita e rilassata Angela Merkel, ha accolto con il sorriso sulle labbra il neoeletto Primo Ministro italiano Enrico Letta. Si è concessa anche qualche minuto di più per le foto di rito dei fotografi sul cortile della Cancelleria, che di solito avvengono in una frazione di secondo.
Angela Merkel ed Enrico Letta - Foto: Emilio Esbardo
Inoltre Enrico Letta è stato accolto con gli onori militari. Dopo la parata si è tenuta la conferenza stampa all’interno dell’edificio.
Questo è il primo di una serie d’appuntamenti importanti del Premier italiano, che successivamente incontrerà il Presidente francese Hollande, il Presidente Ue Van Rompuy e il Presidente della Commissione europea Barroso.
Dopo aver posto i suoi calorosi auguri al nuovo Governo italiano, Angela Merkel ha accentuato immediatamente i notevoli passi in avanti compiuti dall’Italia ed ha affermato che ogni Paese deve mettere la propria parte nello sviluppo positivo dell’unità europea.
Angela Merkel ed Enrico Letta - Foto: Emilio Esbardo
Enrico Letta dopo aver dichiarato la massima collaborazione con la Germania e il carattere europeista del neonato governo, ha aggiunto che noi italiani “non abbiamo intenzione di dire ai cittadini tedeschi cosa fare, come i cittadini tedeschi non hanno intenzione di dire ai cittadini italiani cosa fare”.
Angela Merkel è rimasta ferma sulle sue posizioni su una politica basata sull’austerità, ma ha anche sottolineato che bisogna anche investire.
Alla domanda di un giornalista tedesco che gli ha chiesto come illustrerà ad Angela Merkel il modo in cui vuole raggiungere gli obiettivi previsti dal nuovo Governo, Enrico Letta ha risposto:
Manterremo gli impegni presi. Il tema delle forme e dei modi con cui troveremo le risorse è un fatto di casa nostra.
Angela Merkel ed Enrico Letta - Foto: Emilio Esbardo
Se l’Europa non si deciderà ad attuare politiche volte alla crescita, secondo Letta, provocherà forti movimenti antieuropeisti. Naturalmente ciò non significa che l’Europa dia la possibilità di fare debiti a tutti coloro i quali lo desiderano.
Al termine della conferenza stampa Enrico Letta è rimasto ospite a cena dalla Cancelliera.
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